Campionato Italiano Juniores, Molveno 22-23 luglio

Nei giorni 22 e 23 di luglio si è disputato nelle acque di Molveno il tanto atteso (era dal 2017 che non veniva disputato) Campionato Italiano Juniores. Dieci gli equipaggi presentatisi ai blocchi di partenza (2 in più del numero minimo richiesto in deroga dalla FIV per l’assegnazione del titolo), venuti da varie parti d’Italia a contendersi il titolo: cinque locali da Molveno e dal vicino lago di Caldonazzo, tre dalla Romagna, uno e “mezzo” dall’Abruzzo e l’altro “mezzo” dalla Lombardia. Niente male come ripartenza.

Il lago non ha deluso le aspettative sia per la sua splendida cornice sia per il clima, che ha saputo fornire agli accorsi un molto benvenuto sollievo dall’afa insistente di questi giorni. Anche il vento alla fine non ha deluso, anche se nel primo giorno non ha consentito di effettuare la seconda prova. A dirla tutta il Comitato ci ha messo del suo con una comunicazione lacunosa e a tratti contraddittoria e con qualche difetto (tecnico e non) nel coordinamento dei mezzi di assistenza. Sorvolando sulla possibilità o meno di fare la seconda prova il sabato (cosa che per fortuna non è pesata grazie al bellissimo vento di domenica) il problema principale è stato rischiare di invalidare proprio la prima ed unica prova effettuata il sabato. Alla fine nessuno è risultato effettivamente danneggiato ed è andata bene così, però il rischio è stato grande, specie per un evento così denso di attese.

Grazie al numero più che sufficiente dei partecipanti Juniores al campionato, il Comitato ha saggiamente optato per far partire gli snipe in due flotte distinte: una solo per gli Juniores e l’altra per gli under 30 ed i seniores. La lotta per il titolo è stata serrata fino all’ultimo fra gli equipaggi trentini Lorenzi-Bellato e Prada-Vezzoli, così come per la terza piazza fra l’equipaggio misto lombardo-abruzzese Cabrini-Borghese e l’equipaggio romagnolo (anch’esso misto) Lavezzi-Duca, una bellissima rivelazione.

Si aggiudicano il titolo di Campioni Italiani Juniores Leonardo Lorenzi Prada e Jacopo Bellato, secondi Carlo Prada e Giulia Vezzoli, terzi Andrea Cabrini e Alessia Borghese. A seguire:

4. Francesca Lavezzi – Riccardo Duca

5. Davide Presotto – Diego Rosa

6. Ernesto Grazia – Edoardo Guidi

7. Andrea Leuci – Leone Damiani

8. Marco Covi – Tommaso Bellato

9. Andrea Stech – Theo Jarmer

10. Lucia Maddalena Piffer – Anna Velo

Bravissimi e determinatissimi tutti i giovani juniores, viste anche le occasionali avarie che hanno a volte costretto a dei ritiri per poi ripresentarsi sulla linea di partenza, ed altre volte spinto a delle riparazioni in gara, come nel caso dell’unico equipaggio femminile Piffer-Velo. Avete letto giusto: femminile e juniores! Praticamente una rarità al quadrato (stando alle ultime statistiche) che speriamo presto diverrà anch’essa una normalità.

Nella flotta dei più grandi anche qui una lotta fino all’ultima regata fra gli equipaggi Toffolo-Zuzic e Stahl-Stahl, appannaggio dei primi che si aggiudicano anche il titolo di Campioni under 30. Terzi Piazza-Pendesini che vincono la tenzone con Cigalotti-Mazza. Eccellente l’accoglienza logistica, ma non è una novità, sui verdi prati degli impianti sportivi comunali di Molveno, con tavolate sul prato sotto il tendone para sole, prima e dopo le regate, e ottima la cena di gala al sabato con la cucina tipica trentina, il tutto grazie agli sforzi della AV Molveno e della AV Trentina di Caldonazzo.