AUGURI DAL SEGRETARIO

snipe

“Cari amici,
si sta avvicinando la fine dell’anno e volevo farvi gli auguri e condividere con voi alcune considerazioni sulla promozione della nostra Classe in Italia e sul suo futuro.

Alcune settimane fa abbiamo incontrato il nuovo Presidente FIV, Francesco Ettorre.
Il colloquio è stato cordiale ed interessante. Il Presidente ci ha chiesto di raccontargli l’attività dello Snipe in Italia, mostrando interesse per quello che stiamo facendo anche per i giovani.
Gli abbiamo consegnato una brochure, in cui si racconta cosa è lo Snipe nel mondo e cosa potrebbe fare, insieme alla Federazione in Italia.
Il Presidente ci ha promesso inoltre che, se non sopraggiungeranno alti impegni, verrà a trovarci in occasione della Regata Nazionale di Pescara.
Mi sembra molto positivo che la Classe abbia riallacciato i rapporti con la Federazione e penso che questo porterà i suoi frutti se daremo continuità all’iniziativa e lavoreremo tutti insieme.
Per quanto riguarda l’attività di promozione della Classe, purtroppo il nostro budget limitato non ci consente di avere un addetto stampa professionista che copra le principali regate o un servizio per dare visibilità al nostro sito su Internet. Dovremo gestire la promozione con le nostre forze.
Il lavoro che stanno facendo Giovanna e Ivo, con il Circolo AVB, ci dimostra che ci sono strade alternative per portare nuovi equipaggi a regatare sugli Snipe. Con l’aiuto dei soci del circolo che hanno uno Snipe e, non usandolo, lo mettono a disposizione, sono riusciti a catalizzare un bel gruppo di junior fino a portarli a regatare a Talamone e nella prossima stagione.
Anche Pietro e lo Yacht Club Lignano hanno fatto grandi cose.
Ogni Zona dovrebbe avere un Centro Snipe , dove sia possibile provare la barca o magari partecipare a una regata. In alcuni casi questo esiste già di fatto, ma sarebbe diverso avere un elenco di Centri Snipe da pubblicizzare.

Per raggiungere questo obiettivo bisogna recuperare barche non usate, anche vecchie, e d’accordo con i proprietari metterle a disposizione di nuovi equipaggi. Bisogna coinvolgere alcuni Circoli, in particolare quelli che hanno acquistato una barca con il contributo della Classe, perché ospitino i giovani equipaggi che vogliano allenarsi sullo Snipe, come farà Il Circolo della Vela di Talamone nei prossimi mesi invernali.Mi sono convinto che tramite una propaganda diretta si possono raggiungere molti ragazzi, che forse non hanno mire ‘olimpiche’ o per i quali Laser e 420 sono troppo impegnativi, e portarli a navigare su uno Snipe.
Mi rendo conto che questi obiettivi sono molto ambiziosi, ma con il contributo di tutti possiamo iniziare un percorso nuovo che porti la Classe Snipe anche in Italia al livello di paesi velisticamente avanzati, come Stati Uniti, Brasile e Spagna.
Buon Natale a tutti e un 2017 con il vento in poppa.”