Briseide

Briseide

20 giugno 2018 09:30 UTC, arrivo.

13 giorni 19 ore x 2330 miglia

Grazie della vostra compagnia festeggiamo al Peter’s cafè sport di Horta, “la piazza” ritrovo di chi, per mestiere o spirito d’avventura, passa di qui ( quasi tutti quelli che tornano da Ovest, primo Colombo) .

Ciao a tutti e alla prossima!

Brisiede, 16 giugno 2018

Carissimi pensiamo che le emozioni che potevamo trasmettervi, se ci siamo riusciti, dovrebbero essere passate per cui negli ultimi quattro giorni inoltreremo solo dati di posizione, fino all’arrivo previsto per il 20.

Ci piacerebbe raccogliere i vostri commenti perciò chi volesse può scrivere un pensiero a : catellac@dada.it

(si può anche scrivere:  “tornate a lavorare che è l’ora!” )

Li leggeremo appena trovata una Wi-Fi.

Ciao a tutti.

3 snipisti in oceano

Breseide, 15 giugno 2018

Giornata serena con vento al lasco a 20 nodi. Mancano 845 miglia circa 5 giorni.

Il punto di arrivo sarà Horta nell’isola di Faial, un luogo d’incontro per chi  incrocia in questi mari e non sono pochi; molto noto è un bar che si chiama Bar sport ( glielo perdoniamo ) pieno di bandierine, cappelli e racconti . Il 20 Luglio del 1895 Joshua Slocum, primo navigatore solitario a compiere il giro del mondo a vela , arrivó proprio qui dopo essere partito da Boston 21 giorni prima.
Il suo racconto “solo intorno al mondo” è una sorta di libro sacro .

Il nome Azzorre lo abbiamo sentito molte volte, non fosse altro per l’anticiclone che caratterizza le nostre estati, sono nove in tutto con delle formiche. Strada facendo abbiamo letto la storia e la loro natura convincendoci che potrebbero essere una meta anche per una vacanza più tradizionale di una settimana , soprattutto per chi ami piccoli paesi, storie di mare e migrazioni e fare passeggiate nel verde con molte specie di piante, di fiori e paesaggi molto belli .

Ciao a tutti.
Andrea Krantz Gian Marco.

3 snipisti in oceano

Briseide, 13 giugno 2018

Stanotte Krantz ci ha chiamato. Vento girato a sinistra e rinforzato. Abbiamo così modificato la rotta più verso l’anticiclone.
Stamani infatti il cielo è coperto al 70%, il vento soffia a 25 nodi al traverso ed il mare ha cambiato aspetto. Sulla mia destra ci sono due arcobaleni molto intensi.

Siamo al confine tra l’alta ed un fronte esteso e schiacciato tra due alte pressioni attivato da una bassa più ad est; dobbiamo destreggiarci per rimanere nel flusso d’aria.

In questa lunga traversata da Scarlino ai Caraibi passando per le Canarie, le isole di Capo Verde e tra poco le Azzorre Briseide è stata seguita da molti amici e popolata da persone che considero una vera fortuna aver conosciuto. I miei genitori ottantenni con Arianna che hanno fatto il primo tratto con una visita lampo di Lavinia; Iacopo, Gaya con la loro simpatia e le loro pietanze fino a Cadice, l’altro Jacopo che ci ha accompagnato gagliardamente  fino alle Canarie, Vincenzo e Ilaria che sono venuti a trovarci. Poi Krantz, Federico, Patrizia e Filippo C. fino alle isole di Capoverde con i loro pani, le loro crostate ; Luigi, Ghigo e Filippo P. fino a Guadalupe. Poi le visite di Sofia, Lavinia,Ale e Flora, di Alessandro, Marina e Cecilie e infine nuovamente Krantz con Gian Marco. Sono state 24 le persone coinvolte.

Non potevo trovare migliore compagnia, ognuna di queste persone è un gioiello. Tra queste Arianna sempre disponibile nei riordini e le cambuse.

Adesso navigo con Krantz e Gianmarco. Li conobbi quando a 17 quando, dopo essere stato avviato alla vela dal babbo, fui invitato da mio zio Pierluigi sul Galpo per delle regate. Questi ingegneri velisti di 10 anni più grandi mi dischiusero il mondo delle regolazioni, degli assetti, delle portanze un mondo che non mi ha più abbandonato. Immaginatevi il piacere di navigare con loro dopo quasi 40 anni riscoprendoli oltre che come velisti soprattutto come persone.

Ci sarebbe molto da dire sulle doti di ognuno ,le peculiarità, la simpatia e delle divertenti differenze ma mi limito a segnalare che in mezzo al mare le qualità  si riescono ad apprezzare bene, forse per la stretta convivenza e la magia dell’ambiente. Per me che come tanti ho vissuto fino a poco tempo fa con un ritmo serrato, questa fortunata parentesi è stata più di un’avventura nautica….che ha comunque ancora 3000 miglia davanti delle circa 9800 totali. ( per chi volesse) .

Ciao a tutti.

3 Snipisti in oceano

Briseide, 12 giugno 2018

Abbiamo passato bene la dorsale anticiclonica e filiamo verso ENE a 7/8 nodi. Una bassa pressione in diminuzione sulla nostra sinistra ed una alta pressione poco più a Nord ci costringe a dirigerci 20 gradi più a Sud  per rimanere su questa linea d’aria. In questo momento navighiamo con le vele gemelle ma appena finita la serie dei turni e saremo tutti e tre le toglieremo per risalire un po’ il vento solo con randa, mezzana e genoa.

Per adesso la navigazione è una danza tra le onde , un continuo movimento tra cielo e mare, un equilibrio che si ricompone con forme sempre diverse e dove  il tempo non misura la distanza tra noi e qualcosa da fare ma solo lo scorrere degli eventi.

Tornando al concreto qui sono le 05:44 ed è iniziato il mio turno: punto nave, meteo, controllo delle vele, mail agli amici e infine colazione con pane burro e marmellata sul dondolo. Domani vi racconto come si naviga in tre.

Ciao a tutti.
Andrea

3 snipisti in oceano

11 giugno 2018

Buongiorno .

Abbiamo superato la dorsale dell’alta pressione tagliandola in un punto stretto per cui sono stati sufficienti due giorni di motore ( circa 320 miglia) . La pressione è scesa e nelle prime ore della mattina è apparso il vento . Continuiamo comunque a salire  per collocarci in un corridoio d’aria più fresco tra l’alta pressione e la bassa più a nord in base all’evoluzione prevista. L’alta pressione è il vero deserto , milioni di chilometri quadrati di calma. Nessuna barca a vela ci entrerebbe, però, per poche miglia è stato bello come vi ho detto ieri e alla fine ci siamo anche fermati per un tuffo. Seimila metri di blu intenso in un cielo azzurro cosparso di cumuli rosa, grigio chiaro e azzurro . Sembrava davvero di galleggiare nell’infinito.

Infinito invece non era il nostro coraggio e quindi siamo risaliti dopo essere stati attaccati alla barca (ferma) come cozze. Non si sa mai!

A domani
Andrea Gian Marco e Krantz.

3 Snipisti in oceano

Buona Domenica.

In questo momento stiamo attraversando la dorsale dell’anticiclone . Ciò significa ancora un giorno di motore . Dopo tre giorni di sbandamento si apprezza la possibilità di appoggiare un bicchiere e ritrovarlo li, oppure fare una doccia senza assumere le sembianze di una torre pendente. Tra un giorno dovremmo comunque ritrovare il vento, così dice il nostro meteo che per adesso è stato puntuale.

Ciao a tutti gli amici che ci seguono e un grazie particolare a quelli che hanno reso possibile questi spostamenti con le loro presenze, le loro crostate, il loro olio, le loro competenze e la loro simpatia.

Andrea.

Lat N 27 46.5
Lon W 58 59.3
Ore 14:42 italiane
Ore 08:42 a bordo.

3 Snipisti in oceano

9 Giugno 2018

Buongiorno qui sono le 06:45 e siamo a 25 gradi e 47 primi di latitudine nord e 60 gradi e 58 primi di longitudine ovest.
In pratica un punto nell’immensità.

La declinazione del sole  è di 22 gradi e 54, quindi a cavallo tra la nostra latitudine di ieri l’altro e quella di ieri . Risultato che ieri abbiamo rivisto il sole a mezzogiorno verso Sud. Nei giorni precedenti lo vedevamo a Nord. Cosicché anche la croce del Sud una costellazione che non siamo abituati a vedere è ormai molto bassa sull’orizzonte e si vede appena dopo il tramonto .

Il vento ha girato nella notte e quindi adesso teniamo una rotta più verso est, resta l’incognita dell’intensità del vento che per il momento tiene con qualche calo a tratti.

La navigazione procede bene anche grazie alla cucina. Krantz è il capo cuoco io e Gian Marco siamo i passapentole e gli sguatteri. Poiché questi primi giorni non era facilissimo cucinare, a causa dello sbandamento, venivano preparati dei primi abbondanti che ripresi due volte davano l’idea di aver preso un primo ed un secondo. La verdura non è mancata.

Oggi, e poi vi saluto, inizieremo a pescare visto che ormai siamo lontani dalla zona dove un alga, la ciguatera, rende tossici i pesci predatori che si cibano di quelli che se ne nutrono.

Ciao a tutti e grazie della vostra compagnia

3 Snipisti in Oceano

Report di oggi 8 giugno 2018:

Terminata la notte , inizia il terzo giorno di bolina larga. Ce ne sarà probabilmente un quarto prima di raggiungere i venti occidentali dopo aver attraversato una zona di calma.

A tratti il cielo si fa nuvoloso, di notte le nubi (la pioggia) si vedono sul radar giusto in tempo per preparasi ad un aumento di intensità e cambio di direzione. Un catamarano, Dazzla, naviga da tre giorni al nostro fianco circa 5 miglia sopravvento, li abbiamo sentiti via radio e anche loro procedono per le Azzorre.

La rotta è obbligata. La scopri per primo Colombo e poi da allora l’hanno seguita migliaia di navi a vela. Per gli Spagnoli ed i Portoghesi che venivano dal Sud America era necessario scorrere i Caraibi e poi proseguire sulla rotta che stiamo anche noi percorrendo. Diventa facile capire il perché di tanto affanno di Inglesi, Francesi e Olandesi nell’accaparrarsi quelle piccole isole . I Galeoni passavano di li.

Ieri due uccelli ci hanno sorvolato si chiamano tropicbird, sono bianchi con una coda biforcuta e due righe nere sulle ali. Ho letto che stanno in mare aperto da Giugno a Dicembre e tornano per nidificare. Non esiste luogo in cui la natura non abbia trovato una formula per adattarsi. E così siamo molto meno soli di quanto si pensi.

A domani