Report di Peppe D’Orazio:
Non è stato facile riprendere il mare dopo 6 mesi di inattività velica e, ancor più, di vita forzatamente pigra e ritirata in una regione a lungo rossa per il Covid. Ma come in una regione rossa dei tempi passati nel giorno della Festa della Liberazione eccoci tutti dietro ad una bandiera, questa volta finalmente issata sull’ albero dei segnali, e pronti ad andare in mare.
Eravamo solo in quattro Snipe, meno della metà del nostro potenziale, inseriti tra i 10 Laser Radial e i 7 4.7 che disputavano le regate di selezione a Calendario CONI. Ben divise tra i Circoli 7 barche sono uscite dal porto dallo scivolo davanti alla sede della Scuffia, circolo organizzatore, mentre gli altri 14 hanno preso il mare dalla ampia spiaggia davanti alla Lega Navale al fine di diminuire al massimo i contatti tra gli equipaggi.
Una giornata tersa ed un sole inaspettatamente caldo hanno consentito alla termica di stabilizzarsi poco dopo le 12 e di crescere fino a 6 nodi permettendo così lo svolgimento delle tre prove previste.
Sullo stesso campo di regata i Laser hanno regatato sul loro classico percorso a quattro boe mentre gli Snipe hanno utilizzato il lato lungo del trapezio per un bastone. Nessun problema di incroci tra le flotte, dati anche i numeri bassi, da inizio di stagione, e l’ attenta regia del Comitato di regata.
Il vento si è steso regolarmente con qualche piccolo salto in controtendenza al costante effetto girasole. Marco D’Ambrosio- Gianfranco Piselli hanno interpretato meglio il meteo ed hanno regatato con più attenzione portando a casa con merito la prima piazza, seguiti a breve da Cerimele-Petrelli e D’Orazio-De Carolis. Un po’ al di sotto delle aspettative Borghese-Borghese alle prese con una nuova randa dalle forme diverse dalla solita e forse per questo più difficile da gestire. Randa nuova in arrivo?
Prossima prova in calendario il 30 maggio alla Lega Navale di Ortona , sempre in coincidenza con una selezione Laser e con le stesse modalità , a meno che il ritorno in giallo di gran parte dell’ Italia non porti ad una più rapida ripresa della attività.
Doverosi i ringraziamenti al Comitato di Zona che ha permesso l’ inserimento in Calendario anche della nostra regata ed alla Scuffia che ha organizzato l’ evento nel pieno rispetto delle normative federali (iscrizioni online, chiusura degli spogliatoi ed accessi limitati alla sede, comunicazioni di servizio e delle classifiche via cellulare, panino autogestito, insomma una specie di remote-sailing a pochi metri di distanza).
