Tridente D’Oro

Snipe_01Caldonazzo, 18 – 19 maggio 2019

Causa previsioni meteo avverse si sono presentate sulla linea di partenza solo 7 barche con la sempre benvista presenza di due equipaggi dell’Associazione vela lago di Ledro. Pochissimo vento e molto discontinuo. Solo sabato è stato possibile effettuare una prova con vento “disteso” solo nella prima bolina, per poi essere accorciata alla fine della poppa. Vince Dei Rossi con Cainelli, un ragazzo proveniente dalla squadra agonistica Optimist, appena davanti a Piazza-Pendesini() e a Bernardis-Casagranda.

Da notare anche la presenza di Cigalotti-Mazza (Ledro), l’equipaggio Pisetta-Cattarozzi, Uber (padre figlia) e Zuanelli-Sartori.
La domenica purtroppo ha avuto la meglio il brutto tempo, ma abbiamo avuto un pomeriggio intenso di sport da “sedia” guardando le regate del l’europeo Star tenutosi a Riva Del Garda in streaming (molto apprezzate) o le gare del motomondiale o ancora il tennis a Roma.
Da notare la sempre ottima organizzazione dell’Associazione Velica Trentina con due pranzi abbondanti e un ottima cena a base di pesce coadiuvati dal ristorante Valcanover.
Marco Dei Rossi

Fine settimana freddo e piovoso… ma sembrano i tropici in confronto ad
Ammersee il precedente week end… almeno non nevica!
Poco da dire dal punto di vista velico: una sola prova ridotta con pochissimo
vento che forse andava annullata o forse non doveva neppure iniziare ma
almeno qualcosa, il sabato, si è fatto. Per la cronaca, vince Marco Dei Rossi
con un giovanissimo e bravissimo Massimiliano Cainelli… poi, a seguire, i
soliti brontosauri.
Sull’opportunità di disputare una prova così o non fare nulla si può
discutere per anni e qualche discussione è stata fatta anche domenica, tra
il guardare una gara di moto GP alla tv e la visione in streaming dell’europeo
Star a Torbole.
Domenica, invece, pioggia battente con vento debolissimo fino al primo
pomeriggio, poi smette di piovere ma il lago rimane piatto.
Il lato positivo è che si carica senza pioggia.
C’è molto più da dire invece relativamente all’organizzazione: sabato a
mezzogiorno, pasta per i concorrenti; la sera cena imperiale con antipasti:
non solo salumi e formaggi come da menù ma anche impepata di cozze, alici
marinate e tortel di patate. I più ingordi, come lo scrivente, affrontano i
paccheri ai frutti di mare con meno foga di quanto gli stessi avrebbero
meritato… si arriva provati ma felici a chiudere con uno splendido tiramisù.
Alla domenica, lasagne abbondanti per tutti e brioches alla crema
gentilmente offerte dal consigliere Rangoni. Premiazione veloce,
ringraziando tutti.
Insomma, peccato per nuvole, freddo e pioggia ma se questo è il format che
il nuovo direttivo adotterà per le prossime regate, non si può che approvare!

Andrea Piazza