CENA DI FINE STAGIONE DELLE FLOTTE ROMAGNA E RIMINI
Il singolare e informale contesto di un grande vivaio di Rimini è, da alcuni anni, la sede fissa della cena di fine anno degli snipisti emiliano –romagnoli. Un bel momento per festeggiare il Beccaccino e l’ennesima positiva stagione di regate in questa parte del mar Adriatico ma soprattutto l’occasione per celebrare l’amicizia tra un gruppo di persone che si vogliono bene. Mercoledì scorso solita grande tavolata in serra tra piante di limoni, in tipico stile locale con le donne da una parte a disquisire sull’imminente Natale, su figli e mariti, sulla vita pratica di tutti i giorni mentre gli uomini dall’altra, a parlare di boline, bordi e raffiche, a sognare sole, vento e mare. La concreta vita di tutti i giorni contrapposta ai sogni di marinai che spesso si rivelano tali: mai come in queste occasioni gli argomenti sono così diversi. Partecipazione nutrita, eravamo in trentacinque, che ha fatto scaturire l’idea di una regata domenicale nel periodo estivo con coppie rigorosamente miste, una “Lui e Lei” con relativa mangiata finale in spiaggia. Sarà rigorosamente vietato tuttavia imbarcare chi non è moglie, fidanzata o compagna ufficiale. A buon intenditor poche parole: vedremo. Presentato il calendario della Zona per il 2019 tra cui spicca il campionato italiano Master griffato “Piada” che si disputerà a Rimini. In chiusura, con la pancia pienissima, saluti e auguri di rito e premiazione con protagonista assoluto Beppe Prosperi che con vari prodieri si è aggiudicato sia il campionato zonale che lo splendido trofeo challenge realizzato da capitan Giovanni De Carolis, bissando il successo dello scorso anno. Straordinaria la qualità del pesce appena pescato dai vivaisti –pescatori e cucinato in modo semplice e naturale, tale da far ricevere loro l’ovazione finale di rito dai velisti sazi e dalle loro compagne.
Alberto Perdisa