Briseide, 13 giugno 2018
Stanotte Krantz ci ha chiamato. Vento girato a sinistra e rinforzato. Abbiamo così modificato la rotta più verso l’anticiclone.
Stamani infatti il cielo è coperto al 70%, il vento soffia a 25 nodi al traverso ed il mare ha cambiato aspetto. Sulla mia destra ci sono due arcobaleni molto intensi.
Siamo al confine tra l’alta ed un fronte esteso e schiacciato tra due alte pressioni attivato da una bassa più ad est; dobbiamo destreggiarci per rimanere nel flusso d’aria.
In questa lunga traversata da Scarlino ai Caraibi passando per le Canarie, le isole di Capo Verde e tra poco le Azzorre Briseide è stata seguita da molti amici e popolata da persone che considero una vera fortuna aver conosciuto. I miei genitori ottantenni con Arianna che hanno fatto il primo tratto con una visita lampo di Lavinia; Iacopo, Gaya con la loro simpatia e le loro pietanze fino a Cadice, l’altro Jacopo che ci ha accompagnato gagliardamente fino alle Canarie, Vincenzo e Ilaria che sono venuti a trovarci. Poi Krantz, Federico, Patrizia e Filippo C. fino alle isole di Capoverde con i loro pani, le loro crostate ; Luigi, Ghigo e Filippo P. fino a Guadalupe. Poi le visite di Sofia, Lavinia,Ale e Flora, di Alessandro, Marina e Cecilie e infine nuovamente Krantz con Gian Marco. Sono state 24 le persone coinvolte.
Non potevo trovare migliore compagnia, ognuna di queste persone è un gioiello. Tra queste Arianna sempre disponibile nei riordini e le cambuse.
Adesso navigo con Krantz e Gianmarco. Li conobbi quando a 17 quando, dopo essere stato avviato alla vela dal babbo, fui invitato da mio zio Pierluigi sul Galpo per delle regate. Questi ingegneri velisti di 10 anni più grandi mi dischiusero il mondo delle regolazioni, degli assetti, delle portanze un mondo che non mi ha più abbandonato. Immaginatevi il piacere di navigare con loro dopo quasi 40 anni riscoprendoli oltre che come velisti soprattutto come persone.
Ci sarebbe molto da dire sulle doti di ognuno ,le peculiarità, la simpatia e delle divertenti differenze ma mi limito a segnalare che in mezzo al mare le qualità si riescono ad apprezzare bene, forse per la stretta convivenza e la magia dell’ambiente. Per me che come tanti ho vissuto fino a poco tempo fa con un ritmo serrato, questa fortunata parentesi è stata più di un’avventura nautica….che ha comunque ancora 3000 miglia davanti delle circa 9800 totali. ( per chi volesse) .
Ciao a tutti.