(Traduzione da snipetoday.org)
di Pietro Fantoni – SCIRA Commodore
“Novità per il 2018: avremo una Ranking Snipe internazionale. Non un semplice test, come nel 2016, ma reale.
Alla fine di Novembre sono andato con Daniela Semec (la nostra esperta in ranking) a Losanna, in Svizzera, sul Lago di Ginevra, sede del Comitato Olimpico Internazionale e del Museo Olimpico. Eravamo stati invitati per discutere dello Star Sailors League Circuit (SSL), che, a mio parere, è la migliore idea che abbiamo visto nel mondo della vela negli ultimi anni.
La SSL (creata da velisti per velisti) non si fermerà dov’è ora: l’idea della SSL è includere altre classi in una ranking internazionale. Non solo una singola ranking per ogni classe, ma anche, in futuro, una ranking comune che determinerà il velista di “small boats” migliore tra i migliori. La meta è ambiziosa, ma la SSL è determinata e ha idee molto chiare riguardo la promozione, la comunicazione e il marketing. I collaboratori della SSL raccolgono e presentano con chiarezza il vulcano di idee che provongono da centinaia di velisti. Parlano, ascoltano e poi rielaborano ciò che è stato spiegato loro. Il loro entusiasmo è contagioso.
Al meeting di Losanna abbiamo compreso quali siano gli obiettivi della SSL:
– a) Lavorare con i velisti e le classi
Lo scopo della SSL è promuovere e assistere gli atleti e le classi.
– b) Promuovere le “small boats” regattas
Promuovere le regate di small boats e aumentare la loro audience sono gli obiettivi di base della SSL. Questa strategia dovrebbe aiutare e proteggere le loro tradizioni e aumentare le chance di estendere la loro presenza nel mondo della vela.
L’America’s Cup e i campionati offshore catturano la maggior parte dell’audience e dei supporto finanziario nello sport della vela. I miliardari e gli sponsor che finanziano questo tipo di eventi organizzano la promozione per loro stessi (il che è comprensibile), ma non intendono proteggere le classi tradizionali o la status di atleta. Noi crediamo che sia importante presentare lo sport della vela come è praticato da un altissimo numero di velisti: la competizione delle small boats.
– c) Trovare un significato per la stagione di regate
Crediamo che il pubblico non segua uno sport per le sue conquiste tecniche. I tifosi non guarderebbero mai tre ore di tennis se i giocatori servissero le palle a 300 km/h, e non ci sarebbero molti più spettatori a guardare una gara di ciclismo se le bici andassero a 55 km/h invece che a 40 km/h. Da un altro punto di vista, il calcio non riempirebbe gli stadi ogni settimana con 40.000 spettatori se offrisse solo partite di esibizione; gli spettatori vogliono un campionato e il titolo di campione assegnato ogni anno.
Gli spettatori cercano la suspence, le emozioni, le sfide umane. Essi vogliono sport tradizionali che offrano scenari attrattivi e che possano seguire con passione e fedeltà.
Storicamente il mondo della vela ha offerto uno spettacolo attrattivo. Oggi, grazie ai nuovi strumenti informatici (GPS tracking, virtual game), il mondo delle regate diventa ancor più facile da condividere con il pubblico.
Comunque, la vela delle smal boats non ha uno scenario annuale che consenta al pubblico di comprendere il significato di ogni stagione. Infatti il pubblico non comprende il valore delle nostre competizioni e degli atleti, perché il nostro sport ha 50 campioni del mondo ogni anno.
– d) Un esempio: l’ATP ha salvato il tennis
I giocatori di tennis attraversavano un simile periodo di difficoltà nei primi anni 70 ed essi capirono che dovevano lavorare uniti, così nel 1971-72 crearono il ranking ATP. Naturalmente ci furono lunghe discussioni per trovare il valore di ogni torneo e ci vollero due anni per risolvere alcuni problemi: per esempio, i tennisti e gli organizzatori avevano accettato una stagione sull’erba estremamente corta (dura solo 6 settimane), mentre il più importante torneo di tennis si disputa su tale superficie. Essi accettarono un sistema di ranking che era certamente arbitrario, ma che incrementava l’interesse sia dei tennisti, sia dell’audience e perciò dava un significato al loro circuito.
– e) La Ranking aiuta a dare significato alla stagione di regate
Con il SSL team ci siamo ispirati a questo sistema per costruire una ranking continua per ogni atleta e, come George Szabo ci ha specificamente chiesto di fare, abbiamo organizzato un sistema che distribuisce almeno un punto ad ogni partecipante (sia timoniere che prodiere). Dopo 4 anni di esperienza, notiamo che la ranking pubblicata settimanalmente sta interessando gli atleti: essi partecipano alle regate per provare a progredire nella classifica generale.
L’evento più importante dell’anno sono le Finals, che riuniscono tutti i grandi campioni. Questo obiettivo dà buone motivazioni a tutti i velisti.
– f) Un risultato positivo
I risultati positivi della creazione di una ranking generale sono stati i seguenti:
– Anno dopo anno, gli atleti sono più motivati a partecipare alle regate per migliorare la propria ranking (sia timonieri che prodieri)
– I club sono motivati a inviare i loro risultati, perché gli atleti desiderano avere i loro risultati più recenti registrati ogni lunedì nella ranking. Questo sistema dà dinamismo alla classe.
– E’ possibile interessare il pubblico con competizioni di “barche non volanti”: abbiamo riunito più di 100.000 spettatori per le SSL Finals, con barche lente disegnate più di 100 anni fa.
– g) Estensione della Ranking
Le SSL Finals intendono riunire i migliori atleti del mondo ed è importante dare a tutti i velisti una possibilità di qualificarsi. L’obiettivo non è che gli atleti cambino ciò su cui navigano; l’obiettivo è che i velisti diventino sempre più determinati a partecipare alle regate della loro classe per migliorare la loro ranking. Abbiamo ricevuto tanti messaggi da atleti che si rammaricano di non avere possibilità di qualificarsi attraverso la loro classe, perciò noi crediamo che sarà una motivazione per gli atleti includere un giorno tutte le classi in una ranking estesa.
Noi abbiamo spiegato alla SSL l’organizzazione della nostra Classe, la sua storia e i numeri di velisti (lo SSL Team conosceva già molte cose, riferite da Goerge Szabo, Augie Diaz e Lars Grael, che regatano sia in Star che in Snipe). La SSL ha voluto poi avere più notizie riguardo allo Snipe in Giappone e in Sud America, al peso della barca e dell’equipaggio, al costo di una barca e di un carrello … Abbiamo poi discusso della ranking che avevamo testato nel 2016 e delle idee per una nuova ranking.
Alla fine, assieme abbiamo sintetizzato i punti di forza della nostra classe e perché sarà considerata per il progetto di una ranking internazionale:
– forte e seria organizzazione;
– Classe riconosciuta da World Sailing, che offre molte competizioni ogni anno;
– grande partecipazione (più di 2500 velisti nella ranking, tantissimi se comparati ad altre classi);
– una lunga storia alle spalle e grandi leggende come campioni;
– già visibile in Paesi come Giappone e Sud America;
– in grado di riunire giovani che saranno attratti dalla promozione su internet che può essere organizzata sulla Classe e sull’intero progetto.
Dopo l’incontro di Losanna, Daniela Semec e il SSL Team hanno già iniziato a lavorare, caricando le regate del 2016 e 2017 e i profili dei velisti sul sito SSL.
Questa è una grande opportunità per la promozione della nostra Classe ed è importante che ognuno si senta coinvolto nel progetto. Abbiamo bisogno dell’aiuto di ogni Paese, flotta, circolo organizzatore e dei velisti per raccogliere i risultati di ogni regata locale, nazionale o internazionale.
Presto nuovi dettagli. Vi terrò aggiornati!”