Lo scorso 24-25 Aprile a Marìn (spagna atlantica) c’è stata una tappa dello smarginato circuito snipe spagnolo, che come tutti sanno si basa su un calendario infinito, con regate ogni 2 week end (spesso in contemporanea), dai territori d’Oltre Mare alle Baleari, passando per tutto quel che c’è di mezzo, inclusi i bacini idrici di Madrid.. è sempre bene cominciare favoleggiando della spagna snipistica, che tanto scalda i ns cuori!Regata nella regata, a Marìn, visto che da quelle parti ha sede anche l’Accademia Navale della Marina Spagnola, s’è disputato il Trofeo “Las Anclas”, riservato a cadetti delle Accademie Navali di diversi Paesi.Per l’Italia due terzo-anno freschi freschi dalle sponde labroniche: Giacummo – Gusella, ai quali hanno dato in prestito un vecchio Proto che non dico per centrarlo (impossibile essendo sprovvisti pure di bindella e tensiometro), ma anche solo per armarlo in video call su what’s.app è stata una Via Crucis!Ad ogni modo lo sforzo, a quanto pare, è valso la pena (vedasi articolo ufficiale:
https://www.marina.difesa.it/media-cultura/Notiziario-online/Pagine/20220506_Accademia_Navale_54_regata_Trofeo_Las_Anclas_Spagna.aspx).In termini di sforzi questo è stato in realtà uno sforzetto successivo e ancillare a uno sforzone ben più consistente e corale, fatto qualche anno fa, durante una breve parentesi di dirigenza favorevole dell’AVB, quando ci si dovette sbattere assai per riuscire a mettere un pezzetto dell’allora squadra Laser sullo Snipe e di portarli tutti a fare qualche regatina a Talamone, con tanto di allenatore del Circolo al seguito!Fantascienza, tanto allora quanto oggi!
Caso vuole che in quel gruppetto c’era anche Mariuccio (che è quello senza occhiali nella foto), che qualche anno dopo ha coronato il sogno d’infanzia di intraprendere la carriera di Ufficiale della Marina Militare e si è ritrovato per l’appunto a Marìn, per conto di MARINACCAD, con quel pezzetto in più che magari gli è rimasto velicamente attaccato addosso tanti anni fa!
Non voglio qui prendere il rimbalzo per considerazioni su come sostenere l’attività alla luce di certe invise (a molti) esperienze, direi se ne discuta fin troppo, seppur con poco costrutto e ancor meno sostanza, sui Social Media a ciò preposti.. e Dio-o-chi-per-esso me ne scampi tanto dal contenuto quanto dal contenitore!
Per il mio spero solo che Mariuccio a Marìn abbia ricordato quelle giornate a Talamone con piacere, e magari con un filo di nostalgia, di quella che imperla il ricordo dei bei momenti in mare e che nn va via, nonostante il tempo.. e da questo sarei più che ripagato, e grato.
Saluti a tutti, ci si vede prima o poi.. anche se più poi che prima, vista l’aria che tira!
