Le vele di San Ruffino: vincono Alberto Perdisa e Marco Rinaldi

San Ruffino trofeoIn un fine settimana perfetto caratterizzato da sole e bel tempo si è disputata l’ottava edizione della
regata “Le Vele di San Ruffino”. La manifestazione, giunta all’ottava edizione, vede coinvolto un
intero territorio con la sua storia millenaria testimoniata da numerosissimi monumenti, palazzi e
chiese che si trovano nei piccoli Comuni marchigiani situati sulla sommità di alte colline. Il tutto
nel maestoso scenario dei Monti Sibillini altissimi e ancora innevati che fanno da sfondo al lago di San Ruffino rendendolo unico e indimenticabile. Con l’alta pressione, finalmente, si è scoperto che questo invaso artificiale può essere un buon campo di regata e un perfetto e intensivo allenamento per i prossimi impegni nazionali e internazionali.

La brezza termica ha sempre soffiato con relativa costanza e direzione ma con i tipici salti di vento da piccolo lago di 15-30 gradi che hanno reso le regate divertenti, tecniche e incerte fino all’ultimo bordo. In acqua anche Optimist e FD a comporre le squadre legate ai vari Comuni tra i quali ha prevalso lo splendido borgo di Smerillo che si è aggiudicato il trofeo challenge perpetuo e il piatto in ceramica artistica faentina realizzato da Maurizio Rinaldi.
Classifica individuale Snipe vinta da Alberto Perdisa –Marco Rinaldi autori di 3 vittorie parziali in lotta fino alla fine con il forte equipaggio riccionese campione italiano Grand Master composto da Paolo Fuzzi –Stefano Muccioli, autori di 2 vittorie parziali e impeccabili nella prima giornata di regata. Terzi gli esperti Gian Marco Pepe e Krantz Fontana e quarti Claudio Guadagni –Stefano Selleri. Davvero un peccato non avere avuto una maggiore partecipazione visto il divertimento in acqua e l’ospitalità a terra: da queste parti siamo considerati idoli sportivi e riempiti di onori e gloria. E’ grazie a Stefano Castori e Anna Mariani, gli organizzatori della regata che hanno saputo
coinvolgere istituzioni pubbliche e private e sponsor, che questa magia si ripete dal 2011.
Una regata unica dicevo: tassa di iscrizione gratuita, cena di gala per equipaggi e anche
accompagnatori, continui spuntini a bordo lago, ricchi e abbondanti premi in prodotti gastronomici locali ma soprattutto l’affetto di un intero territorio in una festa di vela e amicizia.
Viva le Marche e la loro gente.
Alberto Perdisa

Classifica San Ruffino